Dolceacqua Tramontina Terrebianche Convento
L’itinerario si sviluppa ad anello alle spalle del borgo di Dolceacqua, lungo il versante destro (orografico) della valle del torrente Nervia. Fa parte dei percorsi del progetto
antroposcene , che guidano il visitatore attraverso i vigneti "storici" del territorio delle valli Nervia e Verbone (gli altri , oltre un secondo nel comune di Dolceacqua, si trovano a San Biagio e Soldano. )
Inizialmente, partiti dalla piazza del paese,si attraversano un paio di stradine strette. Usciti dal borgo , si affronta un primo tratto in salita che ci porta alla antica chiesa di San Bernardo (affreschi all'interno e belle vedute su Dolceacqua). Il sentiero è quello che conduce all'Alta Via dei Monti Liguri, il tracciato che contorna tutta la Liguria, da Ventimigli al golfo di La Spezia.
Spesso si cammina sul selciato dell'antica mulattiera. Dopo aver attraversto alcune volte la carrabile , si giunge sulla cresta spartiacque (e sull'Alta Via). La si prende verso sud, tagliando le pendici di Cima Tramontina (di poco sovrastante) con le sue antenne. Quindi , attraversata la strada che scende a Verrandi (la Colla) , si prosegue verso cima d'Aurin. Si entra nella zona dei vigneti di Arcagna, produttori di un Rossese tra i migliori. Qui si incontra un secondo e più piccolo anello che è stato il percorso di appoggio allo spettacolo "itinerante" del teatro della Tosse per l'inaugurazione del progetto;lungo tale percorso sono state presentate scene con personaggi "caratteristici" del passato locale. Giunti ad un nuovo bivio (strada per i Brunetti) si prosegue per qualche decina di metri (Terre Bianche) per poi svoltare verso sinistra discendendo lungo un vigneto.Si raggiunge una strada carrabile, attraversata si percorre in discesa un tratto ove il sentiero, tra tratti rocciosa e macchie arbustivi, non è troppo evidente. Si giunge , dopo aver seguito per gli ultimi metri una fascia, alla chiesa della Madonna dei Dolori. Lasciato il piccolo spiazzo si segue lo sterrato, che , diventato una carrareccia, con diverse svolte e deviazioni, ci porterà poco sopra il convento (a destra) , sovrastante Dolceacqua. Da li, lungo l' antica mulattiera,che scende con diverse svolte attraverso una zona boschiva, si ritornare al punto di partenza.
Le zone vinicole attraverso cui si sviluppa il percorso, oltre Arcagna, sono Aurin, Montecurto,Casiglian,Tramontina
Il sentiero non presenta difficoltà. Attenzione a non perdere la traccia prima della chiesa della Madonna dei Dolori e sulla carrabile alle diverse svolte. Belle vedute , sia verso la Francia e la costa nell'affaccio sulla val Roya. Dolceacqua e la testata della val Nervia sull'altro versante. Da non tralasciare la vista delle Terrre Bianche. Poco più di 11 km,
In totale poco più di 10 km.
Avendo poco tempo ci si può limitare all'anello ridotto (dell'inaugurazione). Alla "Colla", punto di partenza , si può arrivare in auto
Tra Val Nervia e Val Roya | |
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dove | Comune di Dolceacqua |
monte | Pendici M. Tramontina , Cima d'Aurin |
park | Dolceacqua- coord. N.43°51'7.34" E.7°37'27.59" |
luoghi | Dolceacqua |
motivi | naturalistici, paesaggistici, etnografici |
quando | tutto l'anno, tranne condizioni invernali molto sfavorevoli |
lunghezza | 11 km |
tempi | 4,0 ore, soste escluse |
orientamento | non difficile |
segnaletica | qualche direzionale |
quota | min.m.50 / max.m.525 |
dislivello | 500 m |
tipologia | sentiero, carrabile, strada asfaltata |
difficoltà | escursionistico (Cai=E) |
esposizione | nessuna |
pericoli | nessuno |
ricoveri | Portico San Bartolomeo, qualche casone lungo il percorso |
download | itinerario 3D (doppio click per aprire Google/Earth |
download | traccia Gps dell'escursione (compressa) |
cartografia | Carta_Tecnica_Regionale_sc._1.10000_-_2007-2013_-_II_Edizione |
informazioni | CAI Bordighera |
Soldano; | Dolceacqua si raggiunge facilmente (SS Aurelia, tra il ponte sul Nervia ed il sovrapasso sulla ferrovia, bivio). A meno di 10km il paese. La partenza del percorso si trova nella nella piazza adiacente la strada provinciale. |