Bosco di Grou

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E' un bosco di castagni monumentali situato nella testata del Vallone di Gordale , affluente di sinistra del Nervia con sorgente sulle pendici del M.Ceppo.
Partendo da San Sebastiano (600 m , frazione del comune di Castelvittorio) , seguendo grossomodo la cresta spartiacque tra il Rio Gordale ed il Rio Bonda , oltrepassando la Sella di Argante , si raggiunge in circa 2 h 30 su comoda strada inerbata. Bel panorami su Baiardo e le Alpi Marittime.
. Il percorso a/r di circa 13 Km , max dislivello 450 mt , difficolta’ E .
Alternativamente si può partire da Baiardo, salire verso la chiesetta di San Bernardo o direttamente alla sella sopre la casa del pastore e la strada provinciale (anche con auto) e da qui proseguire verso la sella di Argante.
Nel castagneto ,collocato nella zona di Grou a circa 1.000 metri di altitudine, si contano di un centinaio di enormi alberi secolari dei quali circa 90 superano i 5 metri di circonferenza , un paio di alberi arrivano ai 10 metri e sono dei veri monumenti. Raggiungono quindi e spesso superano le misure dei castagni monumentali riportati nelle liste ufficiali ( Alberi Monumentali della Liguria ) Del bosco si trovano tracce in un documento risalente al 1642 , in cui risulta che il bosco era di proprietà della Confraria di Castelvittorio.
Sul luogo,tra le larghe fasce ormai mangiate dal tempo, si ritrovano le attività di un tempo , ripari in pietra di cui restano spesso solo le basi dei muri perimetrali e gli essicatoi , ove si trattavano i frutti del raccolto. Molti dei giganti sono cavi all'interno, mangiati dal tempo o dal fuoco, altri giacciono a terra ,assumento forme strane. Qui siamo lontanissimi dalla "Riviera" , anche se il mare in linea d'aria , con Sanremo e Bordighera, si trova a meno di 10km.
Si può raggiungere il bosco anche da Baiardo, partendo da Sella Serro(sulla strada che da Baiardo sale al M.Ceppo, si parcheggia all'altezza dell'insediamento del pastore) o raggiungendo la stessa Sella Serro direttamente da Baiardo a piedi. Raggiunta la Sella di Argante, si trova lo sterrato che sale da San Sebastiano